Raccolgo, questa mattina, tra i “Pensieri improvvisi” di Abram Terz (pseudonimo di Andrei Sinjavskij) un interessante spunto di riflessione: “Che piacere ti fa l’uomo della strada quando ti dice «per favore» oppure «grazie». E lo dice con tanto calore, come se ti augurasse veramente la salvezza. Solo su questo calore umano si regge il mondo, specie il mondo russo. «Fratello», […]