Pubblicazioni


Michelangelo Nasca, Fratel Biagio, Il sorriso dei poveri, Edizioni Sanpino, 2023. (ACQUISTABILE ONLINE)

Con la Prefazione di Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo.
Biagio Conte aveva tutto per fare una bella vita. Soldi, carriera, lavoro con un padre imprenditore. E l’ha fatta fino a 26 anni quando rimase folgorato dalla povertà di tanti disoccupati, immigrati e “scarti” che circolavano per Palermo, la sua città.
Decise di abbandonare tutto e di ritirarsi sulle montagne siciliane per ritrovare se stesso e dare un senso alla propria vocazione. Tra stenti, fame e freddo Biagio si sentì investito da una particolare “forza” interiore che cambiò il corso della sua esistenza.
Dopo un avventuroso cammino-pellegrinaggio ad Assisi tornò a Palermo e fondò la “Missione di Speranza e Carità” che ospita circa un migliaio di persone, tra poveri e immigrati senza una fissa dimora.
Le missioni fondate da Fratel Biagio oggi sono una decina. Al centro di tutte c’è la “Casa di Preghiera per tutti i popoli” nata sulle macerie di un ex caserma dell’aeronautica.
«Il segno che lascia nel cuore di Palermo – ha affermato l’Arcivescovo Corrado Lorefice – è un dono grande ma anche un compito grande: la sua domanda continuerà a provocarci intimamente e collettivamente».


Michelangelo Nasca, Rosario Livatino. Sotto lo sguardo di Dio, Edizioni Messaggero Padova, 2020. (ACQUISTABILE ONLINE)

Rosario Livatino, giovanissimo magistrato siciliano, morì il 21 settembre del 1990, ucciso dalla criminalità organizzata mentre percorreva con la propria automobile, privo di scorta, la principale via di comunicazione tra Agrigento e Caltanissetta. Solo da questo momento, caduto in terra, l’evangelica immagine del chicco di grano, raccontata nel Vangelo di Giovanni, inizia a portare frutto: «In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» (12,24). L’esperienza di fede cristiana e la vita di Rosario Livatino – come lui stesso riportava nelle sue agendine, con una abbreviazione (S.T.D.) – furono vissute con l’evidente consapevolezza di ritrovarsi – a casa come nell’aula di un tribunale – Sub Tutela Dei, sotto lo sguardo di Dio!


Presentazione al libro di Vincenzo Mandracchia, Padre Michele Arena da Sciacca. Prima gli altri…, Melqart Communication, (2019), pp. 132.

“Sono tanti gli episodi raccolti in questo testo che Vincenzo Mandracchia ha saputo riportare con scrupolosa attenzione, senza eccessi e sbavature lessicali, con l’ausilio di fonti e documenti storici, testimonianze orali e scritte. Episodi che mettono in risalto una fede sobria e nutrita dall’amore evangelico verso il prossimo, e nello stesso tempo raccontano – attraverso don Michele Arena – la storia di Sciacca: come nell’episodio del ‘Dixmude’ e la conseguente posa della Madonna di Fouvière, oppure nella riproduzione della famosa Grotta di Lourdes (a cui don Michele era particolarmente devoto) e di tanti altri aneddoti riportati in questa pubblicazione. Le pagine di questo testo lasceranno certamente nel lettore una duplice percezione: la consapevolezza di aver incontrato un modello luminoso di sacerdozio e di vita cristiana e il lavoro appassionato dell’Autore che, ancora una volta, regala ai suoi concittadini una pagina di fede e di storia di tutto rispetto“.


Presentazione al libro di Salvatore Priola, Il tuo popolo in cammino. La parrocchia dal volto missionario, Il Pozzo di Giacobbe (2018), pp. 134.

“Il tuo popolo in cammino. La Parrocchia dal volto missionario”, ed. Il pozzo di Giacobbe, realizzata da Salvatore Priola, rettore del Santuario mariano diocesano di Altavilla Milicia e direttore della Scuola Teologica di Base “S. Luca Evangelista” di Palermo. Un libro suddiviso in nove capitoli, che ripercorre e rilancia gli elementi fondamentali dell’attività pastorale e missionaria che una parrocchia è chiamata ad abbracciare, e dove – inoltre – vengono posti in risalto i limiti, i punti di forza e le tentazioni che mettono alla prova il tessuto ecclesiale del nostro tempo. La struttura del testo è saldamente ancorata all’icona biblica della Visitazione, descritta nel Vangelo di Luca; un punto fermo mariologico, questo, attorno al qual don Salvatore Priola ha costruito le pagine del suo libro, per aiutare il lettore a riconoscere il “volto missionario” della Parrocchia, accompagnandolo in un’interessante itinerario di spiritualità e di concreto rilancio pastorale.


don_puglisiMichelangelo Nasca, Pino Puglisi. Il sorriso della fede, Edizioni Messaggero Padova, 2015. (ACQUISTABILE ONLINE)

Breve profilo e raccolta antologica di testi del sacerdote palermitano, don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia, in odio alla fede, il 15 settembre del 1993. Un «ordinario» ministero presbiterale, vissuto come servizio a Dio e all’uomo, senza troppi clamori e con la serena consapevolezza di essere un semplice strumento nelle mani del Signore. Pino Puglisi stimava troppo la vocazione sacerdotale per tirarsi indietro di fronte alle minacce di chi vedeva in lui un prete scomodo e pericoloso, perché capace di generare speranza nel cuore della gente. Era, si potrebbe dire, «troppo prete»! Esageratamente conformato a Cristo, dedito a una vita spirituale fatta di ascolto, di preghiera, di eucaristia e di attenzione verso gli altri.

Promozione su Vatican Insider
Recensione di Angela Ambrogetti su Acistampa
Recensione di P. Aldino Cazzago su Vatican Insider


cop_libro_fasceMichelangelo Nasca, Inabissata nel mio nulla. Frammenti di spiritualità agostiniana della Beata Maria Teresa Fasce, 500g Edizioni, Villabate (PA) 2014, pp. 72. (ACQUISTABILE ONLINE)

Il libro racconta la spiritualità e la vita di santità della Beata Maria Teresa Fasce (1881 – 1947), monaca agostiniana, per ventisette anni Badessa del monastero di Cascia, a cui si deve la trasformazione spirituale del monastero, la costruzione del nuovo Santuario, l’Orfanotrofio, la Casa del pellegrino, il Seminario, la Casa di esercizi spirituali, l’Ospedale e, soprattutto, il rilancio della devozione a Santa Rita. Uno dei principali punti forti di questo testo riguarda l’ambito spirituale vissuto e testimoniato dalla beata Fasce, il suo rapporto personale con Dio e la dimensione innovativa e caritativa del suo operato. Il pellegrino che si reca a Cascia per venerare santa Rita incontra, inevitabilmente, anche la figura della beata Fasce alla quale è dedicata una cappella, dove sono custodite le sue spoglie e una raccolta di oggetti a lei appartenuti. Solo in pochi, però, conoscono questa importante figura di santità.

Intervista radiofonica (Radio Spazio Noi)


quadernicarmelitaniRECENSIONI in Quaderni Carmelitani n. 25, Simboli familiari nel Carmelo, Edizioni OCD (2012).

Antonio Maria Sicari, Nel “Castello interiore” di santa Teresa d’Avila, introdotto da L’inacessibile castello. Da Franz Kafka a santa Teresa, Jaca Book, Milano 2006, pp. 270. Leggi testo.

Francesco Salvarani, Edith Stein. La grande figlia d’Israele, della Chiesa, del Carmelo, Ares, Milano 2009, pp. 564. Leggi testo.


communioMichelangelo Nasca, L’ora di religione. «La nobile arte della formazione della persona», Communio, n. 232, aprile-maggio 2012, Jaca Book, pp. 43-48.

Se proviamo a dare uno sguardo alla realtà scolastica di questo mezzo secolo – parafrasando il sommo padre Dante – si potrebbe dire: “…mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita”. Da un lato, infatti, la categoria degli insegnanti, sempre più stanca, alla ricerca di nuovi progetti educativi, talvolta non sufficientemente stimolata a dare il meglio delle proprie competenze, più o meno preoccupata del futuro scolastico o peggio ancora rassegnata alla solita routine didattica; dall’altro la vita dello studente povera di valori, parzialmente orientata al raggiungimento di quelle competenze essenziali utili per realizzazione personale, costretta a navigare verso un orizzonte economico-sociale sempre più distante!      Un breve estratto


racconti_luigiIntroduzione al libro di Luigi Larocchi – Maria Spatola, Il Baobab, il Delfino e il Giocattolaio, Associazione Culturale Archa, Trento 2012, pp. 35.

I racconti che vengono proposti in questa composizione non si rivolgono esclusivamente ad un pubblico di piccoli lettori; tali narrazioni, infatti, hanno il particolare merito di coinvolgere tutto il nucleo familiare con il preciso intento di mettere a tema – attraverso una sapiente e specifica narrazione fabulistica – il rapporto tra Dio e l’uomo.

…Nei temi di questa raccolta, “La Trinità raccontata ai bambini, per essere svelata ai più grandi”, viene raccontato – con un linguaggio semplice e teologicamente corretto – il mistero delle relazioni vissute in seno alla Trinità (primo racconto), l’azione dello Spirito Santo (secondo racconto) e il legame d’amore tra il Padre e il Figlio (terzo racconto).


copertina_libroMichelangelo Nasca, Riflessioni sulla dignità e la missione della donna, Umberto Polizzi Editore, Palermo 2012, pp. 126.

Il contenuto di questo libro – nato da una conversazione amichevole con l’Editore, Umberto Polizzi –  vuole sottolineare alcune idee sulla dignità e la missione della donna nella Chiesa. Il testo non ha la pretesa di voler raccontare necessariamente “tutto” circa la specificità vocazionale della donna, peraltro l’editoria teologica offre oggi, a tal proposito, nomi e contributi molto più autorevoli. L’intento principale è, piuttosto, quello di offrire, con estrema semplicità, una trattazione tematica di base e accessibile a tutti, senza imporre a nessuno un linguaggio prettamente tecnico per addetti ai lavori; una serie di riflessioni capaci, semmai, di suscitare l’interesse per un ulteriore e specifico approfondimento.

Intervista radiofonica (Radio Spazio Noi)


Il presente libretto “Famiglie in comunione”, dedicato a tutte le coppie del Movimento Ecclesiale Carmelitano, nasce per fornire uno strumento di consultazione rapido e immediato a tutti coloro che vogliono approfondire tematiche inerenti alla sfera familiare, secondo la sensibilità tipica del carisma carmelitano.
Rileggendo, infatti, trasversalmente molti scritti del teologo carmelitano Antonio Maria Sicari (da Breve Catechesi sul matrimonio a Laici e Consigli Evangelici, da Cristo centro della vita a Pregare nel mondo), i curatori propongono un’antologia di brani che stimolano nella coppia riflessioni e interrogativi su svariati temi tutti pertinenti al ciclo di vita della famiglia, quali ad esempio l’innamoramento, il fidanzamento, il matrimonio, la sessualità, la fecondità, la paternità e maternità, la filialità (curati da Giovanni Pillitteri), la preghiera e la Trinità, quest’ultima intesa come comunione fra persone, (curati da Michelangelo Nasca).

Giovanni Pillitteri – Michelangelo Nasca, Famiglie in comunione, Riflessioni elaborate sui testi di P. Antonio Maria Sicari ocd, Presentazione curata da Antonio Bellingreri, Pro manuscriptpillitteri_nascao, Palermo 2011, pp. 180.

Il presente libretto nasce per fornire uno strumento di consultazione rapido e immediato a tutti coloro che vogliono approfondire tematiche inerenti alla sfera familiare, secondo la sensibilità tipica del carisma carmelitano. Rileggendo, infatti, trasversalmente molti scritti del teologo carmelitano Antonio Maria Sicari (da Breve Catechesi sul matrimonio a Laici e Consigli Evangelici, da Cristo centro della vita a Pregare nel mondo), i curatori propongono un’antologia di brani che stimolano nella coppia riflessioni e interrogativi su svariati temi tutti pertinenti al ciclo di vita della famiglia, quali ad esempio l’innamoramento, il fidanzamento, il matrimonio, la sessualità, la fecondità, la paternità e maternità, la filialità (curati da Giovanni Pillitteri), la preghiera e la Trinità, quest’ultima intesa come comunione fra persone, (curati da Michelangelo Nasca).


rivistavitaspiritualeMichelangelo Nasca, Discepolato e sequela nel Vangelo di Marco, Rivista di Vita Spirituale, Anno 64, n. 1, Edizioni OCD (2010), pp. 23-42.

Il discepolato e la sequela di Gesù si presentano con caratteristiche diverse rispetto a quelle espresse dalla tradizione giudaica del tempo: la caratteristica più importante della nuova impostazione consiste nel rapporto con la persona di Gesù, considerato il Messia. Le pericopi che nel vangelo di Marco sono direttamente legate al tema del discepolato e della sequela, e che nell’ambito di questa trattazione sono oggetto di riflessione, sono le seguenti: la chiamata dei primi quattro discepoli (1,16-21a) ; la chiamata di Levi (2,13-14) ; l’istituzione dei Dodici (3,13-19) ; le condizioni per seguire Gesù (8,34-9,1) e l’uomo ricco (10,17-22). Di ogni pericope l’articolo analizza localizzazione, indicazioni cronologiche, personaggi e aspetto tematico, per concentrarsi infine su Gesù come Parola efficace.