Non sono mancati insulti, percosse e vessazioni ad un gruppo etiope di cristiani, scoperto durante un ordinario momento di preghiera comunitaria a Jeddah, il principale centro urbano della parte occidentale dell’Arabia Saudita.
L’accusa rivolta ai trentacinque malcapitati è di “commistione illecita” tra uomini e donne non legati dal vincolo del matrimonio, e a cui la legislazione saudita riserva sanzioni molto severe; pertanto, l’arresto è stato immediato. Continua a leggere qui.