I coniugi Martin «Santi» per il Sinodo


Luigi_e_Zelia_MartinLuigi e Zelia Martin – genitori di santa Teresa di Lisieux – potrebbero essere proclamati santi nel corso della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, prevista per il prossimo mese di ottobre. Tale ipotesi prende le mosse da una dichiarazione del cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, che a conclusione dei «Venerdì di Propaganda: temi e autori» (una serie di incontri culturali organizzati dalla Libreria Editrice vaticana presso il proprio punto vendita di via di Propaganda 4 a Roma) ha recentemente annunciato la canonizzazione dei coniugi Martin nel prossimo mese di ottobre. Una notizia battuta in questi giorni dalle agenzie acidigital portoghese e dalla statunitense National Catholic Reporter.

Il miracolo che porterebbe i genitori di santa Teresa di Lisieux agli onori degli altari potrebbe essere quello attribuito alla piccola Carmen (di origine spagnola), nata quattro giorni prima della beatificazione di Luigi e Zelia Martin (nel giorno in cui la Chiesa celebra la grande riformatrice carmelitana Teresa d’Avila) e colpita da una emorragia intraventricolare di quarto grado (una grave raccolta di sangue all’interno del cervello) con conseguenze negative anche per i polmoni e il cuore.
La piccola non reagiva alle cure e i medici preparano i genitori al peggio. Poiché la bambina era nata nel giorno di santa Teresa d’Avila, i genitori della piccola si affidarono a lei; rintracciarono su internet un convento di Carmelitane scalze e andarono a trovarle per chiedere conforto nella preghiera.

«Alcuni giorni dopo, – si racconta nel sito Basilica di Santa Teresa di Gesù Bambino – quando lo stato di salute di Carmen peggiorò ulteriormente, le monache incoraggiarono la famiglia a cercare l’intercessione di Luigi e Zelia Martin». Zelia e Luigi avevano già ottenuto la guarigione del piccolo Pietro Schilirò, il miracolo che servì per la beatificazione. Le carmelitane diedero ai genitori di Carmen un foglio con la preghiera a Luigi e Zelia e promisero di pregare con loro per la guarigione della bambina. Trascorse alcune settimane la piccola Carmen guarì improvvisamente e completamente, e i medici ne rimasero sbalorditi. Nel gennaio 2009, quando le reliquie di Luigi e Zelia arrivarono in Spagna, la famiglia andò grata a venerarle.

È a tutti nota la particolare devozione nutrita da papa Francesco nei riguardi di santa Teresa di Lisieux, alla quale il Pontefice spesso si rivolge per dipanare alcune situazioni aggrovigliate e delicate. È anche per questo, probabilmente, che il Papa latinoamericano ha chiesto esplicitamente – prima che iniziassero i lavori del Sinodo straordinario dei Vescovi (con a tema la famiglia) celebrato recentemente – di far portare a Roma le reliquie di santa Teresa di Lisieux, i suoi genitori (Luigi e Zelia) e un’altra coppia di coniugi, Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, perché li si potesse venerare, viste le delicate questioni che sarebbero state affrontate durante il Sinodo.

La possibile canonizzazione dei coniugi Martin durante il periodo della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, prevista per il prossimo mese di ottobre, è un’ulteriore conferma della particolare attenzione che papa Francesco rivolge alle questioni che riguardano la famiglia.

Scritto per Vatican Insider

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