Quale lavoro?


toto_peppinoOggi festa del lavoro, ma quale lavoro?
Quello di avere molta pazienza, nonostante la crisi economica presente nelle case di moltissimi italiani; il lavoro di educare i propri figli al rispetto delle cose e degli altri; il lavoro quotidiano di far trovare a casa il cibo per mangiare; il lavoro di trattenere quell’istinto umano di dare una sonora lezione a chi con i tuoi soldi ha sistemato per sempre la propria vita e quella dei suoi familiari; il lavoro di continuare a dare speranza, nonostante tutto, ai propri figli e alle giovani generazioni; il lavoro di aiutare chi si trova in difficoltà; il lavoro di continuare a credere nell’amore, nell’amicizia e nella solidarità; il lavoro della propria intelligenza, spesso in fuga verso altri lidi europei; il lavoro della cultura e del non arrendersi di fronte a chi vorrebbe farti crescere ignorante; il lavoro di saper guardare e apprezzare tutto ciò che è bello; il lavoro di mantenere l’unità coniugale, familiare, sociale; il lavoro di saper affrontare le sfide del mondo; il lavoro di difendere l’integrità antropologica della natura umana; il lavoro della fede; il lavoro di custodire il tesoro della propria dignità, che in tanti oggi non possiedono più perché distratti dal potere e dal denaro, quel tesoro che nessuno riuscirà a strapparti… perché, come diceva Totò, “Signori si nasce”!

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