“Una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi” (W. Shakespeare).
A volte capita di trascorrere gli attimi della propria vita come se si trattasse di una lunga e grande prova generale, in attesa del debutto ufficiale. Crediamo anche che all’occorrenza si possa sempre ritornare indietro per ripetere qualcosa che “durante le prove” è andata storta! Qualcuno, addirittura, crede anche di potersi reincarnare dopo la morte e ritornare così a risistemare le ciambelle venute senza buco!
Il grande drammaturgo inglese William Shakespeare, vissuto in età elisabettiana, ci invita a miglior saggezza: “Canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi”.
Impara cioè ad assaporare ogni aspetto della tua esistenza, bello o brutto che sia; non permettere alla superficialità di trasformare l’opera della tua vita in una banalissima fiction, sii sempre protagonista… non permettere – afferma Gianfranco Ravasi – “che la vita si riduca a una recita o a un racconto rumoroso e senza significato. Il sipario, certo, calerà e se anche ci saranno applausi, presto cadranno nel silenzio e un solo Giudice vaglierà la parte da noi recitata”.
Grazie per questo bell’articolo,Michelangelo!!
Grazie a te, Antonella, per averlo apprezzato. Un caro saluto.
articolo meraviglioso, a volte la nostra vita è davvero superficiale in ogni aspetto. E noi non ce ne curiamo. Magari corriamo dietro alla riceca di miti o di qualcosa che possa saziare la nostra fame, senza renderci conto che il vero cibo è dentro noi. i vero cibo è Dio.
Ciao Christian, grazie a te e buona giornata.
..ogni attimo è un dono di Dio ed un tuo momento per esprimere in quello che sei la tua gratitudine. Grazie per la riflessione. A presto!
Grazie a te Vioroma, per la tua amicizia.