Anche i marziani trovano posto nelle parole di Papa Francesco! “Chi siamo noi – afferma il Pontefice durante la Messa presieduta nella Casa Santa Marta – per chiudere le porte” allo Spirito Santo, che fa andare la Chiesa “oltre i limiti, più avanti”? Lo Spirito Santo soffia dove vuole, ma noi qualche volta – ricorda il Papa nella sintesi curata da Radio Vaticana – proviamo a sbarrargli la strada. Come accadde a Pietro, che – testimone oculare della discesa dello Spirito Santo su una comunità di pagani – esita a dialogare con chi da sempre era stato ritenuto impuro, ricevendo le rimostranze dei cristiani di Gerusalemme, scandalizzati per il fatto che Pietro avesse iniziato a frequentare dei non circoncisi, battezzandoli! Ed ecco spuntare i marziani!
Papa Francesco, infatti, con simpatica ironia – riferendosi all’episodio di Pietro – propone un piccolo esempio: “E’ una cosa che non si poteva pensare quella [Pietro in compagnia dei pagani, ndr]. Se domani venisse una spedizione di marziani, per esempio, e alcuni di loro venissero da noi, ecco… marziani, no? Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti dai bambini … E uno dicesse: «Ma, io voglio il Battesimo!». Cosa accadrebbe?”.
“Quando il Signore ci fa vedere la strada, – prosegue il Pontefice – chi siamo noi per dire: «No Signore, non è prudente! No, facciamo così»… E Pietro in quella prima diocesi – la prima diocesi è stata Antiochia – prende questa decisione: «Chi sono io per porre impedimenti?». Una bella parola per i vescovi, per i sacerdoti e anche per i cristiani. Ma chi siamo noi per chiudere porte? Nella Chiesa antica, persino oggi, c’è quel ministero dell’ostiario. E cosa faceva l’ostiario? Apriva la porta, riceveva la gente, la faceva passare. Ma mai è stato il ministero di quello che chiude la porta, mai!”; e poi conclude: “Lo Spirito Santo è la presenza viva di Dio nella Chiesa. E’ quello che fa andare la Chiesa, quello che fa camminare la Chiesa. Sempre più, oltre i limiti, più avanti. Lo Spirito Santo con i suoi doni guida la Chiesa. Non si può capire la Chiesa di Gesù senza questo Paraclito, che il Signore ci invia per questo. E fa queste scelte impensabili, ma impensabili! Per usare una parola di San Giovanni XXIII: è proprio lo Spirito Santo che aggiorna la Chiesa: veramente, proprio la aggiorna e la fa andare avanti. E noi cristiani dobbiamo chiedere al Signore la grazia della docilità allo Spirito Santo. La docilità a questo Spirito, che ci parla nel cuore, ci parla nelle circostanze della vita, ci parla nella vita ecclesiale, nelle comunità cristiane, ci parla sempre”.