La cultura del provvisorio


amori“La società in cui voi siete nati – afferma Papa Francesco rivolgendosi ai giovani, durante la visita ad Assisi appena trascorsa – privilegia i diritti individuali piuttosto che la famiglia – questi diritti individuali -, privilegia le relazioni che durano finché non sorgono difficoltà, e per questo a volte parla di rapporto di coppia, di famiglia e di matrimonio in modo superficiale ed equivoco. Basterebbe guardare certi programmi televisivi e si vedono questi valori! […]. L’altra difficoltà è questa cultura del provvisorio: sembra che niente sia definitivo. Tutto è provvisorio. Come ho detto prima: mah, l’amore, finché dura. Una volta ho sentito un seminarista – bravo – che diceva: «Io voglio diventare prete, ma per dieci anni. Dopo ci ripenso». E’ la cultura del provvisorio, e Gesù non ci ha salvato provvisoriamente: ci ha salvati definitivamente!”.

Una volta non era così, molti giovani oggi hanno paura di stringere legami duraturi con la persona della quale si sono innamorati. Non sembrano molto disposti a pronunciare seriamente quella particolare ed intramontabile espressione che fa dire l’uno all’altra: “Ti amerò per sempre”. I problemi della nostra società, la difficoltà di trovare un lavoro dignitoso e duraturo, la drammatica esperienza del divorzio vissuta da alcuni dei loro genitori, hanno in qualche modo scoraggiato i nostri giovani a compiere scelte decisive e definitive come quella del matrimonio. Si preferisce allora fare esperienze d’amore a breve termine e libere da ulteriori responsabilità.

L’amore, però, (quando è vissuto seriamente) è per sempre! Dire io ti amerò per sempre significa non essere in grado di misurare il tempo se non con termini di “eternità”. Ma può l’uomo spingersi a tanto, così da promettere addirittura un amore eterno? L’eternità non è forse l’essenza stessa di Dio? Dire ad un’altra persona “io ti amo” è come dire che lei per te ha un valore eterno, significa dire all’amata: tu non morirai mai! Quando ci si innamora non siamo soliti fare tanti calcoli, non ti fermi a misurare la tua capacità d’amore verso l’altra persona, anzi accade tutto il contrario! Accade cioè che quando ti innamori il tuo cuore è talmente carico di gioia che tutta la felicità accumulata in un solo istante trascorso con colei o colui che ami trabocca come un torrente in piena. Chi potrà fermare la forza di quell’amore e la speranza in esso contenuta? Purtroppo noi dtessi, e – come dice il Papa – la società!

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