Farsi piccoli piccoli!


umiltàIl maestro zen lasciava a ogni suo discepolo un solo metro quadrato disponibile ove stare per la meditazione. Una volta uno dei discepoli fece osservare al maestro che quello spazio era troppo ristretto e che egli si sentiva soffocare. Ma il maestro replicò: «C’è un segreto per risolvere questo e altri problemi: quanto più ti farai piccolo, tanto più lo spazio diverrà grande; e se ti farai infinitamente piccolo, lo spazio diverrà infinitamente grande»”.

L’interessante e senza dubbio veritiero apologo prima citato appartiene alla tradizione giapponese zen. Quello di essere semplici, piccoli e umili è uno stato di vita che pretendiamo sempre più spesso nei confronti degli altri e che, con altrettanta frequenza, dimentichiamo di porre a corredo della nostra stessa vita. L’amore, di per sé, consisterebbe in questo lasciar spazio all’altro, perché l’altro possa esprimersi. Vuoi vedere che quando Gesù invitava a farsi piccoli come i bambini per entrare nel Regno dei Cieli si riferiva proprio a questo?

Talvolta persino le nostre azioni descrivono l’inconscio (speriamo che sia inconscio!) desiderio di conquistare lo spazio circostante. In ufficio non basterebbero le migliori scrivanie a soddisfare l’esigenza di lavorare più comodamente! Se viaggi in treno pensi sempre che all’altro sia capitata una poltrona più confortevole della tua! Anche quando giochi a pallone con gli amici preferisci che il tuo compagno di squadra segua il “tuo” gioco a debita distanza, piuttosto che intralciare la “tua” azione! Non parliamo poi dello spazio e della rigorosa attenzione che pretendiamo dagli altri quando stiamo esprimendo “il” nostro pensiero! Sono solo alcuni esempi… o se volete, chiamiamoli pure problemi!

Farsi piccoli, dunque, rimpicciolirsi più che si può! Non è assolutamente semplice. C’è il nostro «io» ciclopico e ingombrante che si impegnerà a difendere, fino all’ultimo sangue, un simile attacco alla sua natura!

Questo rimpicciolirsi, afferma Gianfranco Ravasi, “costa fatica anche perché si sono moltiplicate le necessità non necessarie, le cose da possedere, le esigenze da reclamare: esse impediscono la purezza di cuore, la libertà dello spirito, la serenità della vita. Ed è per questo che si è tesi, stressati e quasi imprigionati da noi stessi”.


Rispondi a Michelangelo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 commenti su “Farsi piccoli piccoli!

  • Rosella

    Si, magari potessimo … capire, no, capire si capisce, ma è attuarlo è alquanto difficile, anche se sarebbe meraviglioso poter diventare piccoli, piccoli, per il regno dei cieli. Rosella

  • sr.M.Geltrude

    Grazie delle continue ed utilissime considerazioni. Uniti sempre nella preghiera per potere fare storia in Cristo.Sr. Maria Geltrude.

  • assetata

    CHE DIRE?
    LA TENTAZIONE IN QUESTO SENSO (E ANCHE IN ALTRI) E’ SEMPRE ACCOVACCIATA ALLE MIE SPALLE, MI PUNZECCHIA, MI PROVOCA, E IO MISERAMENTE CADO!!
    AVREI BISOGNO (PER GRAZIA DIVINA) DI AVERE IL MIO ANGELO CHE SI FACCIA SENTIRE A VOCE ALTA E PERFETTAMENTE COMPRENSIBILE DA ME CHE MI AVVERTA “PRIMA” DI CADERE, IN MODO TALE CHE IO POSSA ESSERE UN PO’ PIU’ ALLERTATA E CON LA GUARDIA ALTA. MI SENTO UN PO’ COME MOSE’ QUANDO DOVEVA TENERE LE BRACCIA IN ALTO ALTRIMENTI IL SUO POPOLO PERDEVA LA BATTAGLIA, …. MA POI OVVIAMENTE SI STANCAVA E GLI CADEVANO LE BRACCIA …. ECCO AVREI BISOGNO DI DUE ANGIOLETTI CHE MI TENGANO SU LE BRACCIA!!!