Fermatevi, riflettete, e abbandonate la via della violenza!


VATICAN POPE NEW YEARSarebbe fin troppo semplice dire che il Papa, all’inizio di questo nuovo anno, si è rivolto ai potenti del mondo per auspicare la pace e la concordia!  Le parole pronunciate da Benedetto XVI nel corso dell’Angelus in Piazza San Pietro sono, infatti, lontanissime dal frasario generico che talvolta si utilizza in determinate circostanze. Il Papa – com’è sua abitudine – va dritto al cuore e interpella la coscienza dell’uomo con paterna schiettezza. Di seguito il frammento centrale dell’Angelus.

Tutti infatti siamo responsabili della protezione e della cura del creato. Perciò, anche in questo campo, è fondamentale l’educazione: per imparare a rispettare la natura; orientarsi sempre più ‘a costruire la pace a partire dalle scelte di ampio raggio a livello personale, familiare, comunitario e politico’.

Se dobbiamo avere cura delle creature che ci circondano, quale considerazione dovremo avere per le persone, nostri fratelli e sorelle! Quale rispetto per la vita umana!

Nel primo giorno dell’anno, vorrei rivolgere un appello alle coscienze di quanti fanno parte di gruppi armati di qualunque tipo. A tutti e a ciascuno dico: fermatevi, riflettete, e abbandonate la via della violenza! Sul momento, questo passo potrà sembrarvi impossibile, ma, se avrete il coraggio di compierlo, Dio vi aiuterà, e sentirete tornare nei vostri cuori la gioia della pace, che forse da tempo avete dimenticata.

Affido questo appello all’intercessione della Santissima Madre di Dio, Maria. Oggi, la liturgia ci ricorda che otto giorni dopo la nascita del Bambino Ella, insieme con il suo sposo Giuseppe, lo fecero circoncidere, secondo la legge di Mosè, e gli misero nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo (cfr Lc 2,21). Questo nome, che significa “Dio salva”, è il compimento della rivelazione di Dio. Gesù è il volto di Dio, è la benedizione per ogni uomo e per tutti i popoli, è la pace per il mondo. Grazie, Madre Santa, che hai dato alla luce il Salvatore, il Principe della pace!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *